domenica 26 settembre 2010

FUNIVIA DELL'ETNA

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Nel video alcune immagini dell'impianto della Funivia dell'Etna, nell'estate del 2010.

La Funivia dell'Etna, costituita da un'unica tratta con 20 piloni intermedi, lunga circa 2 km, consente di raggiungere la località la Montagnola (2.503 m), sul versante sud del vulcano, dal Rifugio Sapienza (1.926 m), superando un dislivello di circa 600 metri, in poco meno di 15 minuti.

La tratta è realizzata con una cabinovia monofune ad ammorsamento automatico con 72 cabine (design Pininfarina).



Il servizio funiviario è attivo tutto l’anno permettendo la risalita del più alto vulcano attivo d’Europa in qualsiasi stagione.
Da marzo fino a novembre, dalla stazione a monte partono le escursioni guidate in pullman fuoristrada su un percorso di circa 4 km che raggiunge i crateri sommitali del vulcano (2.909 m); mentre nei rimanenti periodi dell'anno è possibile accedere agli impianti sciistici.



La funivia, inaugurata nel 1966, ha subìto numerose ricostruzioni dovute ai danni procurati dalle periodiche colate laviche del vulcano.

Il primo impianto, progettato e costruito dal conte Dino Lora Totino, era del tipo bifune ad ammorsamento fisso, con 24 cabine in linea da 6 posti, analogo a quello che aveva realizzato con la Funivia dei Ghiacciai. Il percorso era costituito da due tratte rispettivamente di 2.067 m e di 2.110 m con partenza da quota 1.927 m, stazione intermedia a 2.500 m e stazione terminale a 2.930 m. Dopo la distruzione del 1971 il secondo tratto non è stato più ricostruito.

L'odierna telecabina è stata aperta per la prima volta nel 1983. Negli anni 2002-03 l’attività degli impianti è stata sospesa per effetto dei danni conseguenti all’eruzione lavica dell’estate 2001. Il servizio è stato ripristinato solo a partire dall’agosto 2004. Solo la stazione a valle non è andata mai distrutta.

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